Parte la mia avventura e magari la nostra.

Ho sempre amato la competizione ma non quella di voler sembrare a tutti i costi il più bravo.

Adoro invece competere con me stesso, mettermi sempre in discussione per poi mettermi alla prova.

Ho studiato e mi sono impegnato per le cose che mi piacciono, studiavo perché “mi piaceva”, mi piaceva la…

conoscenza il sapere, il capire, mi piaceva imparare con umiltà e costanza, l’osservare e mi piaceva soprattutto immedesimarmi negli altri.

Un blog è un’antologia in cui ogni persona racconta le sue storie e quelle degli altri a modo suo.

Però mi sono chiesto e fatto un test come molti esperti consigliano di fare prima d’iniziare questa nuova, affascinante, avventura.

Mi sono immaginato durante una discussione di gruppo e, più precisamente, nel momento in cui non vedo l’ora di intervenire riguardo ad un argomento che mi appassiona, nel mio caso la preparazione fisica.

Cosa mi succede in quell’attimo?
Mi agito, aspetto con ansia il mio turno, interrompo chi sta parlando “perché pensavo avesse finito”… insomma ho una voglia matta di trasmettere subito il mio messaggio agli altri.

Questo entusiasmo nel voler dire qualcosa, nel blogging, si traduce in alcuni chiari sintomi:

  1. non vedo l’ora di appuntare, prendere il mio tablet e scrivere
  2. seppure stanco non rinuncio: scrivo con continuità, anche se con irregolarità
  3. mentre lavoro o mentre faccio qualsiasi altra cosa… improvvisamente mi capita di pensare ad un’idea per un articolo
  4. voglio dire assolutamente la mia su un argomento che mi sta a cuore
  5. accetto il confronto con l’esterno cercando di dare e acquisire concetti che possono servire alla crescita professionale di ognuno di noi

Ho dedotto che era giunto il momento di aprire uno spazio, un canale, un giornale tutto mio dove posso liberamente scrivere, contestare, raccontarmi, raccontare e soprattutto, per chi lo volesse, dissentire dei miei articoli o, al contrario, concordare.
Per questo è nato il mio angolo che di conseguenza è aperto a tutti nel sano rispetto degli altri e di se stessi.

E’ un blog senza nessuno scopo di lucro, l’idea di base è quella di formarci insieme, confrontarsi, mettendo a disposizione di tutti le nostre competenze senza dover pagare un centesimo.

Un ringraziamento va a Mauro Ronci (marketing specialist) per avermi dato la spunto per scrivere la mia introduzione.

Categorie: Riflessioni